Sono qua nello studio, mentre aspetto (come sempre) clienti in ritardo, con Say you Say me di sottofondo, e ieri non sono riuscita a scrivere, però ne approfitto di questo tempo morto, per tirare giù qualcosa!
Ieri, ho scattato il mio primo book di foto a due ragazzi di diciannove anni, e ho dovuto eseguirlo molto sul genere moda. Ieri, è stato un giorno rivoluzionario per me, perchè ho finalmente capito quello che voglio veramente fare, la fotografa di moda. E’ un mondo che mi appassiona in tutto, come le modelle/modelli posano, gli sguardi, gli atteggiamenti, gli occhi più importanti di qualsiasi altra cosa. Prima possibile, posterò foto scattate da me, appena trovo un po’ di tempo!
Nello studio, quando hai persone disposte a posare, puoi dare completamente spazio alla tua creatività. Chiaro, anche fuori, però lo studio, è un ambiente che più mi appartiene.
Mi piacerebbe appena termino questa esperienza a Valencia, andare a Milano, la capitale italiana della moda, spero di trovare qualche impiego o tirocinio per dimostrare quanto mi piace il lavoro e quanto valgo.
Spesso molte persone, quando gli dico il lavoro che faccio e che vorrei fare, cercano di smontarmi perchè è un ambiente difficile, al giorno d’oggi c’è crisi.
Però ho capito che se vuoi veramente una cosa, succederà. Perchè viviamo pensando in negativo e accontentandoci sempre? Non capisco questa tendenza all’ autodistruzione. Lo so, non è semplice, ma cosa è semplice a questo mondo? Lo so che sono frasi fatte, ma non saprei veramente come esprimere questi concetti in altro modo, d’altronde io sono una fotografa, non una scrittrice.
A me piange il cuore, quando amiche e amici con potenziale, si accontentano dicendo che non ce la possono fare, perchè tengo a loro e spero sempre per loro il meglio, e sono triste all’idea che buttano, si perchè si tratta di buttare, anni della loro vita, in lavori, momenti inutili, che non li portano alla felicità. Ora sto parlando, come se avessi il mondo tra le mani, però non fraintendete, anche io sono piena di dubbi e indecisioni, ma almeno per ora un primo passo sulla strada della mia vita l’ho fatto, e so che è quello giusto.